Cinque i top 20 al via, guidati dal 5 al mondo messicano Pacheco Mendez. Nell’edizione dedicata a Roberto Duranti, le speranze azzurre riposte in Cinà e Teodosescu
La primavera del Tennis Club Santa Croce esplode come ogni anno per otto giorni in tutta la sua bellezza e si prepara ad accogliere il meglio del panorama tennistico giovanile del pianeta. Dal 13 al 20 maggio è in arrivo la quarantatreesima edizione del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tc Santa Croce sull’Arno (Pisa), torneo internazionale Juniores più importante d’Italia dietro al Bonfiglio e unico “J300” (nuova denominazione dei Grado 1) all’interno del circuito mondiale giovanile ospitato nel nostro paese.
Quest’anno saranno cinque i top 20 delle classifiche ITF, a rappresentare il meglio del movimento tennistico mondiale: il messicano Rodrigo Pacheco Mendez, numero 5 al mondo, sarà il capofila di una pattuglia eterogena, per un autentico giro del globo a toccare tutti e cinque i continenti.
UNA GENERAZIONE DI FENOMENI A SANTA CROCE – Con il trascorrere del tempo gli Internazionali di Santa Croce stanno regalando al circuito principale sempre più campioni, e sempre più alla svelta. Basti pensare che molti esponenti dell’attuale generazione di fenomeni, protagonisti della scalata alle vette del circuito mondiale, sono passati dal Cerri appena pochi anni fa. La parte alta del tabellone maschile del prestigioso Master 1000 di Montecarlo, concluso appena un mese fa, è stata letteralmente dominata da ex partecipanti al torneo pisano. Il finalista danese Vitus Holger Rune, numero 7 del mondo, è stato l’ultimo vincitore a Santa Croce nell’edizione pre-pandemia (2019). Il sentito derby azzurro di quarti di finale tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, quest’ultimo reduce dalla vittoria sul numero 1 al mondo Novak Djokovic, ha riportato alla mente la fortunata edizione del 2018, quando il talentuoso carrarino si arrampicò fino ai quarti di finale, mentre l’altoatesino, attuale numero 1 d’Italia e 8 del mondo, dovette issare bandiera bianca prima di entrare in campo a causa dell’influenza.
L’andamento degli ultimi anni non costituisce un’eccezione, semmai stupisce la sua accelerazione. Da sempre la rassegna internazionale santacrocese è fucina di futuri campioni: ben 21 tennisti transitati da Santa Croce hanno successivamente conquistato almeno un torneo del Grand Slam, e ben 15 hanno assaporato la gloria del primo posto delle classifiche mondiali, ultimo dei quali il russo Daniil Medvedev,
sbarcato in Toscana con una valigia piena di sogni nell’anno 2014 e sconfitto all’esordio da Simone Roncalli a seguito di una prestazione non certo da ricordare. Santa Croce ha lasciato il segno anche nel movimento femminile, con le sue otto future numero 1 al mondo, tra cui l’attuale dominatrice del circuito, la polacca Iga Swiatek, vincitrice dell’ultima edizione del Roland Garros e degli Us Open e semifinalista al Cerri nel 2016.
ENTRY LIST – Il favorito agli Internazionali di questa edizione sarà il messicano Rodrigo Pacheco Mendez (numero 5 al mondo, già presente a Santa Croce nel 2022, superato nei quarti da Federico Bondioli), dato in forte crescita come testimoniano la finale e la vittoria negli ultimi due tornei “Grado A” disputati a Merida e Plantation. Pacheco se la vedrà con il bulgaro Adriano Dzhenev (numero 13 al mondo) e il giapponese Rei Sakamoto (numero 14 al mondo), mentre tra i nomi fuori dai radar merita attenzione Reda Bennani, marocchino di appena 16 anni che un mese fa ha ottenuto una clamorosa vittoria contro il numero 150 ATP Vit Kopriva, mostrandosi già pronto per il circuito dei “grandi”. Tra le donne si prospetta una sfida tra tenniste dell’Est Europa, la ceca Tereza Valentova (13 al mondo) e la slovacca Renata Jamrichova (18 al mondo).
Venendo agli atleti azzurri, sono tre per il momento ad avere diritto all’accesso nel main draw per meriti di classifica: Federico Cinà, Alessandra Teodosescu e Emma Ottavia Ghirardato. C’è tanta curiosità nel vedere all’opera il siciliano, classe 2007 e testa di serie numero 4 del tabellone di singolare, considerato un talento cristallino nonostante i due anni di svantaggio rispetto agli standard del circuito Under 18 e certamente più maturo rispetto a dodici mesi fa, quando venne sconfitto all’esordio. Nell’ultimo anno la crescita di Cinà sta seguendo i tempi giusti ma è sotto gli occhi di tutti, come dimostrano il primo punto ATP e il primo torneo internazionale J300 conquistati. Con le qualificazioni e l’assegnazione delle wild card la truppa italiana aumenterà di esponenti, alla ricerca di un successo tricolore che a Santa Croce sull’Arno manca dal 2015, quando si impose Andrea Pellegrino, mentre tra le donne sono addirittura 34 gli anni senza gloria (l’ultimo trionfo fu quello di Gabriella Boschiero nel 1989).
LE DICHIARAZIONI – “Per il nostro Comune gli Internazionali sono il fiore all’occhiello della programmazione sportiva – ha dichiarato in occasione della conferenza stampa di presentazione la sindaca di Santa Croce sull’Arno Giulia Deidda -. Si tratta dell’ultima conferenza stampa prima della fine del mio mandato, e in questo momento mi accorgo quanto questo torneo abbia inciso sulla nostra cittadinanza, e abbia saputo trasmettere valori bellissimi legati all’amicizia, la salute e il benessere”.
“La settimana di Santa Croce, che tradizionalmente si interseca a quella degli Internazionali BNL di Roma, rappresenta una festa del tennis – queste le parole del presidente del comitato toscano della FITP Luigi Brunetti e del consigliere nazionale FITP Guido Turi -: quest’anno come non mai, in cui la disciplina sta vivendo un boom senza precedenti, la Toscana è al centro del palcoscenico, con i suoi tornei giovanili, il nuovo WTA di Firenze e tantissima attività di base”.
Infine, a chiusura degli interventi, le parole del direttore del torneo Simone Martini hanno voluto ricordare Roberto Duranti, nato e cresciuto sui campi del Cerri e prematuramente scomparso lo scorso agosto “Dedicare questa edizione a Roberto era doveroso, così come istituire un premio fair-play intitolato a Roberto Duranti che assegneremo da quest’anno al giocatore più corretto.
La sua mancanza è una ferita aperta, dopo aver contribuito per tanti anni allo sviluppo del circolo e del torneo nonostante la sua lontananza fisica mi è sempre stato vicino nei momenti più difficili. Questi giorni saranno dedicati a Roberto, e il nostro intento è di onorarlo al meglio organizzando un bellissimo torneo…”
IL PROGRAMMA COMPLETO – La quarantatreesima edizione del torneo internazionale juniores di Santa Croce – sponsorizzato Blumar, Osmo, Htf, Baldereschi, Bcn, Intapell, Klf e Tecnopack – prenderà il via sabato 13 maggio con le qualificazioni. Da lunedì 15 si apriranno i tabelloni principali di singolare e di doppio, fino alle finali di sabato 20 maggio. Il Ct Villanova Empoli e il Ct Fornacette affiancheranno il circolo santacrocese mettendo a disposizione i propri campi per gli allenamenti dei giocatori. L’ingresso è libero per tutta la durata della manifestazione.