INTERNAZIONALI ITF “CITTA’ DI SANTA CROCE”:

AL CERRI SARA’ L’ANNO BUONO DEL VICHINGO RUNE?

16 Maggio 2019 by in category ITF Under 18 2019, News with 0 and 4
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Il numero 1 al mondo tra i 2003 non dà scampo agli avversari. In semifinale anche le russe Shnaider e Tkacheva

 

Il borsino delle nazioni presenti nelle semifinali del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, in Corso di svolgimento sui campi del Tennis Club Santa Croce (Pisa), segna un perfetto equilibrio. Nessuno dei 41 paesi rappresentati sul rosso del Cerri avrà più di un elemento nella corsa per i due prestigiosi titoli ad eccezione della Russia, che piazza due atlete in semifinali. Se ci sarà anche l’Italia lo sapremo soltanto stasera, quando Francesco Passaro scenderà in campo per il suo quarto di finale contro il francese Harold Mayot.

Per il momento colui che ha maggiormente impressionato è senza ombra di dubbio Holger Vitus Nodskov Rune, testa di serie numero 2 e classe 2003 (dunque due anni in meno rispetto alla maggioranza dei suoi contendenti). La sua scalata negli ultimi mesi è stata vertiginosa: grazie al successo nel Grado 1 di Beaulieu sur Mer, in Francia, è diventato numero 14 del mondo delle classifiche under 18 e primo tennista del pianeta tra i nati nel 2003. Impressionante la completezza tecnica e la facilità di impattare la palla di questo giovanissimo: mentre il francese Titouan Droguet tentava di rabbia e di frustrazione soluzioni molto rischiose, Rune non è mai andato oltre al suo compito ma allo stesso tempo ha sfoggiato tutto il suo repertorio fatto di solidità, cambi di ritmo e accelerazioni, ed il risultato è stato un perentorio 62 62. La Danimarca non ha mai trionfato nel Torneo Internazionale di Santa Croce, e in generale la Scandinavia non ha avuto troppe fortune in terra pisana. Con Rune potrebbe aver trovato il suo jolly per il futuro, come la Grecia ha fatto con Tsitsipas o la Bulgaria con Dimitrov.

Nel tabellone maschile approdano in semifinale anche il croato Admir Kalender (57 64 63 su Mochizuki) e l’argentino Alejo Lorenzo Lingua Lavallen (63 64 su Blanch). Tra le donne sono andate in scena delle grandissime sorprese. La prima favorita, la coreana Sohyun Park, non ha confermato le ottime prestazioni dei giorni scorsi ed ha ceduto nettamente alla britannica Amarni Banks. Un destino analogo è riservato a Helene Pellicano, numero 2 del seeding: dopo la maratona di oltre tre ore vinta negli ottavi contro Melania Delani, la maltese ha messo in campo le stesse armi di combattività e regolarità, ma non sono bastate contro la russa Mariia Tkacheva, che recupera uno svantaggio di 4-2 al terzo set e schianta nel momento cruciale la stanca Pellicano.

Nella giornata di oggi è stato assegnato anche il “Trofeo Beppe Giannoni”, premio giunto alla quarantesima edizione e riservato al tennista più giovane tra i qualificati ai quarti di finale: la vincitrice è la quindicenne ceca Linda Noskova, che succede nell’albo d’oro ai giovanissimi Martina Hingis, Mario Ancic e Anna Kournikova. Venerdì 17 maggio sono in programma le semifinali del singolare maschile e femminile e le finali dei doppi. Sabato è previsto l’atto conclusivo del torneo. L’ingresso sui campi del Tennis Club Santa Croce è libero per tutta la durata della manifestazione.

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